Era nata con l’intento di mettere intorno ad un tavolo tutti gli operatori del settore per lavorare e favorire lo sviluppo turistico. tentare di unire anziché – come di solito avviene nella nostra città – dividere e sopratutto tentare di smontare il classico motto, molto in voga nel nostro territorio eugubino, “Ognuno per se……”.

Questo in sintesi il focus principale per cui nasce la Consulta sul Turismo. Sembra(va) una buona idea e da parte del Consiglio Comunale era stata accolta con sufficiente ottimismo anche se con qualche remora . Infatti si sosteneva che mettere intorno ad un tavolo 60/70 persone alla fine non avrebbe prodotto nessun effetto benefico. Mai profezia fu più azzeccata!!!

Partendo dal pasticcio del Bando sul Natale, noi abbiamo pensato di aggiungere un tassello partendo dall’analisi dei lavori svolti dalla Consulta sul Turismo chiedendo quindi i verbali.(che sono arrivati dopo 3 settimane). Con sorpresa e stupore abbiamo scoperto che la Consulta si è riunita soltanto due volte dalla sua nascita (Verbali Docet) e precisamente in data 2 Maggio 2015 e 4 Giungo 2015. Dopodiché niente, nulla, deserto.

Facciamo presente che nella Consulta ci sono anche due Consiglieri Comunali supponiamo per controllare e verificare, ed in caso, evidenziare difficoltà ma anche qui silenzio totale. Per completezza d’informazione diciamo che i consiglieri comunali (1 di maggioranza ed 1 di minoranza) sono Annabella Cambiotti(LED) e Luca Barilari(PD).

Ora le domande : “Come si è arrivato a quel “pseudo” bando? Chi ci ha lavorato? Con chi? C’era un gruppo di lavoro al di fuori della Consulta? Se Si perché? Insomma gli interrogativi sono tanti e crediamo che con queste premesse l’esistenza della Consulta sia superflua ed inutile e che anzi crea soltanto ulteriore confusione. E’ stata costituita per giustificare e gestire la “neo”Tassa di soggiorno?

Siamo contenti che il “mese natalizio” sia andato bene per la nostra città. Molto merito va naturalmente a tutti quei volontari eugubini che si adoperano tutto l’anno come gli “Alberaioli” ed i vari Quartieri della città. Ben vengano, sia chiaro, questo tipo di collaborazioni che significano sia senso civico sia amore per la propria città. Valori importanti, fondamentali ed imprescindibili, ma che non bastano se si vuol fare del Turismo un risorsa primaria per la nostra città.

I numerosi turisti (fatto indiscutibile) che ci sono stati in questo mese devono essere un punto di partenza. Si può e si deve fare molto ma molto di più. Gubbio – Città del Natale può essere un “logo” vincente se tutti remano nella stessa direzione. Per questo però la parte politica – sopratutto Giunta, Maggioranza ed amministrazione comunale nella sua globalità – devono presidiare lavorando senza improvvisazioni e coinvolgere tutti gli operatori. Unire i commercianti(tutti) è – la condicio sine qua non – per iniziare un lavoro lungo e ben strutturato. Le condizioni meteorologiche nel mese di Dicembre hanno girato a favore della nostra città. Ma non si può sempre sperare nella buona sorte. Basta vedere le condizioni del parcheggio del seminario, ritornato in questi giorni di pioggia agli antichi fasti, Il Parcheggio(tutta la parte sopra) è stato riservato ai residenti durante questo lungo periodo natalizio senza tenere conto anche di altre esigenze dei vari operatori che vengono poi penalizzate da queste scelte cosi nette e non condivise.

Serve programmazione, unione, ogni singolo sforzo deve andare in una unica direzione. Ma non si può fare ad Ottobre. Da qui si vedono tutti i limiti della macchina amministrativa e dei suoi Dirigenti. SI DEVE cambiare passo.

Verificheremo i numeri di questo mese che sicuramente saranno incoraggianti per molti aspetti e per altri meno ma resta il fatto che la Consulta cosi com’è non serve a niente e noi presenteremo nei prossimi giorni delle domande ben precise a riguardo.